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CASA VACANZA IN ALCAMO MARINA

Vista panoramica dalla terrazza

Piano terra:
Ingresso piano terra rialzato converanda- sottoscala con riposto
cucina soggiorno
bagno
due camere letto

Gli appartamebti sono provvisti di impianto climatizzatore e riscaldamento autonomo
I locali sono provvisti di vettovaglie accessori,lenzuola,tovaglie ecc..




Primo piano:
cucina soggiorno
due camere
bagno
balcone






La terrazza di circa 50mq e' provvista di acqua e luce



Territorio Alcamo -Castellammare-Alcamo marina

Territorio Alcamo -Castellammare-Alcamo marina

Alcamo marina veduta aerea

Alcamo marina veduta aerea

Photo360.htm Alcamo marina . Clicca per info :

Informazione casa Alcamo marina

La casa si adagia sulle colline difronte alla spiaggia dorata di Alcamo Marina con una vista panoramica straordinaria.

Ubbicata in una zona tranquilla a pochi passi dalla spiaggia.La casa molto illuminata e' da poco stata ristrutturata, provvista di climatizzatore, terrazzo,balcone e veranda.Vicina a centri commerciali ,infrastrutture sportive,bar,ristoranti e centri di ritrovo.

Dalla casa con pochi minuti di auto si raggiungono CastellammaredelGolfo-Alcamo-Balestrate-Scopello-la Riserva naturale "Lo Zingaro"-CapoSan Vito-l'area archeologica di Segesta-Erice




Direzione manuale

Direzione  manuale

info

In case of losing direction please go to Tabacchi

Sammer time cafe'(zona Battigia Alcamo marina)

o coll 0039/ 3337801604 Franca – 0039/3926866053 Salvatore

0034/657528119 Giuseppe

Info :

Info :
In caso di perdita di direzione vai al Tabacchi Sammer Time Cafe '(zona Battigia Alcamo Marina) o coll 0039/3337801604 Franca - 0039/3926866053 Salvatore 0034 / 657.528.119 Giuseppe

domingo, 27 de marzo de 2011

Contrada Alcamo Marina 91011 Alcamo TP, Italia


Mostra Alcamo Marina en un mapa més gran

1 comentario:

Unknown dijo...

LA PROVINCIA DI TRAPANI

Provincia di Trapani, di certo l'area più ricca di risorse sull'isola (a mio parere, e io sono siciliano!). Naturalmente questo sarebbe in Etna, Taormina, Siracusa, ecc. ecc e sicuramente merita una visita, ma vedremo che si può visitare nella zona di Trapani. Direi che c'è un po 'di tutto (e di molto concentrati sulle lunghe distanze che possono facilmente andare in Sicilia) e non può bastare una settimana per vedere tutto ... Abbiamo iniziato con il mare. Senza alcun ordine di bellezza, ma di pura geografia nel nord, di confinare la provincia di Palermo, si trova il bellissimo borgo di Scopello. Ecco un angolo spettacolare a Tonnara (la vecchia fabbrica di tonno) con i suoi splendidi "faragliones". Scopello è anche una delle porte della Riserva dello Zingaro, 8 chilometri di natura incontaminata offrire qualche calette incontaminate e meravigliose. L'altra porta della riserva è quasi il paese di San Vito lo Capo, una città una volta marinaio e oggi molto turistica. Tuttavia, ha una delle migliori spiagge della Sicilia, sabbia bianca e acque turchesi. Proprio di fronte di Trapani Egadi isole, un paradiso per gli amanti del mare. Evidenziare Isola di Marettimo (lontano), ma i tre sono tutte molto belle.
Archeologia. Segesta e Selinunte siti archeologici sono greche più importanti. Nel primo troviamo un tempio (il meglio conservato dell'isola) e un teatro immerso nel campo. A Selinunte, molto più grande, abbiamo diversi resti più imponenti templi che solo competere con quelli di Agrigento. Isola di Mozia invece ospita l'unico museo di archeologia in fenicio della Sicilia. Erice è un borgo medievale, tutto in pietra, molto ben conservato. Si può dire di essere l'Occidente "Taormina". Il centro storico di Trapani in sé è molto bello, quasi tutte in stile barocco. Marsala e Mazara del Vallo, merita una visita. La strada tra le due città è famosa per i mulini di sale e di vento è quindi chiamato "la via del sale". Gibellina è un interessante ma poco conosciuto . Diviso tra la nuova e la vecchia (circa 20 km l'uno dall'altro), l'aspetto spettrale è vecchio. Completamente distrutta dal terremoto del 1968 Belice è stato abbandonato lasciando tutto esattamente come il terremoto si fermò. Alcuni di questi resti, sono stati rivestiti con cemento dall'artista Alberto Burri. Il "Cretto di Burri" (uno dei arte contemporanea più grande al mondo) è un enorme monumento della morte che suona per le strade e nei vicoli del centro storico. La parte nuova è un museo invece "una all'aperto" in cui molti artisti italiani chiamati a "umanizzare" il territorio, hanno lasciato un lavoro. Gibellina poi come laboratorio di sperimentazione e pianificazione artistica, è stata dichiarata la prima città dell'arte contemporanea in Italia.